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In pista a Portimão per i test privati

Reduce da un brillante inizio stagionale a Phillip Island (un podio e migliore team privato come punti guadagnati), il Barni Spark Racing Team è pronto a scendere in pista sul circuito di Portimão per due giorni di test privati, in programma venerdì 14 e sabato 15 marzo. Un ritorno fondamentale dopo le sessioni di gennaio (28-29), fortemente condizionate dalla pioggia, che hanno limitato il lavoro in pista.

Nei test invernali, Petrux aveva chiuso l’unico giorno utile in P8 con un tempo di 1:41.369 (+0.719), mentre Yari aveva registrato 1:42.964 (+2.314) in P17, sfruttando al massimo l’unica giornata asciutta per accumulare chilometri preziosi. La seconda giornata, invece, non aveva permesso di affinare le soluzioni trovate: Danilo era rimasto ai box con il team, mentre Yari aveva completato solo pochi giri con assetto da bagnato per prendere ulteriore confidenza con la Panigale V4R.

Questi test saranno quindi importantissimi in vista del primo weekend di gara europeo, che si terrà a Portimão dal 28 al 30 marzo. Il team bergamasco punta a sfruttare al massimo le due giornate per ottimizzare il set up e prepararsi al meglio per l’esordio stagionale in Europa.

Danilo Petrucci, #9

“Sono test importanti, perché a fine mese si correrà la gara sullo stesso circuito. È un’ottima occasione per provare alcune soluzioni, dato che a gennaio le condizioni meteo non erano ideali. Speriamo in un buon tempo.”

Yari Montella, #5

“Questi test saranno fondamentali e parte integrante del nostro percorso di miglioramento, sessione dopo sessione. I test pre-weekend sulla stessa pista saranno preziosi perché ci aiuteranno a trovare un feeling migliore con la moto proprio sul tracciato di gara. Sarà interessante tornare in sella e spero di ritrovare le stesse sensazioni provate a Phillip Island. L'obiettivo è ripartire da dove ci siamo lasciati e, passo dopo passo, ridurre il gap con i primi.”

Marco Barnabò, Team Principal

“Questi test sono fondamentali, perché la pista, con i suoi saliscendi, è tra le più impegnative. Dovremo lavorare al meglio per adattare le moto e permettere ai piloti di acquisire la giusta confidenza in vista della gara. Speriamo in buone condizioni meteo, a differenza dei test invernali, così da poter raccogliere dati utili e prepararci al meglio.”